Il calcio dell' Asino

Il calcio dell' Asino
Il calcio dell’Asino. Il calvario di un giornale ribelle (1892-1925) e del suo direttore Giovanni de Nava (Giva)

Sotto il cappello... pensieri scarmigliati

Sotto il cappello... pensieri scarmigliati

giovedì 8 settembre 2016

DI MAMMA CE N’E’ UNA SOLA

DI MAMMA CE N’E’ UNA SOLA
Lago di Bracciano. Esterno giorno. Mezzodì. Mamma con quattro bambine e un ragazzino. E’ il più grande d’ età, una diecina d’ anni. Capelli rasati. Solo una striscia nel centro del capo, a due colori, giallo e rosso, in gelatinata per tenerla dritta. A testa di gallo.
E’ ora di fare colazione. Apre la borsa frigo e tira fuori rigatoni, supplì, parmigiana di melanzane, cotolette impanate e fritte, frittata di cicoria, cartoccio di lattarini fritti, patate fritte, pesche, uva, banane, bottiglie di spuma e di the al limone.
Scofanano tutto. Il ragazzino il bis di tutto. Si sta strafogando con l’ ultima banana, si alza e si avvia verso l’ acqua.
E mò do vai? Domanda la mamma, nun me venì a dì che vai a far er bagno, cun la pancia piena. Prima de tre ore non te movi. Lo sai o non lo sai che te po venì la congestione?
Mà, tutti li amichi miei fanno er bagno dopo desinà e nun è morto nessuno. Nun rompe. Mo me facio un tufo, atro che Cagnoto…
Sei peggio de tu pà. Testardo fino al midollo. Ma t’ aviso, dice alzando la voce per farsi sentire dal figlio già in acqua, si nun mori per na congestione te uccido con le mie mani. Li mortacci…

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